Gerloff sul suo 2025 finora: "Ogni volta mi sento meglio con la moto… ma sono ancora indietro rispetto a dove voglio essere"
Sesta annata nel WorldSBK per il pilota statunitense
Dopo due stagioni in BMW, un 2025 con Kawasaki nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike per Garrett Gerloff (Kawasaki WorldSBK Team) che al giro di boa di questa annata sembra star facendo dei progressi in termini di setup, trovandosi più a suo agio con la moto e andando costantemente a punti da Most.
A Misano lo statunitense ha centrato la sua prima top ten della stagione grazie all’ottavo posto in Gara 2. Forte di conferma con Kawasaki, ora lo statunitense può concentrarsi del tutto sulla stagione in corso.
UNA CONCORRENZA AGGUERRITA: “Mi sembra di non aver mai guidato così bene in questo Campionato ma tutti hanno fatto un passo avanti”
Gerloff ha detto: “Una stagione difficile se ci basiamo unicamente sui risultati ma in questa stagione tutti i team hanno fatto un notevole passo avanti, specialmente per quanto riguarda i piloti a centro gruppo. Ovviamente quelli davanti hanno fatto uno step considerevole ma a centro gruppo ci sono altri piloti che stanno ottenendo risultati di rilievo. Quest’anno in un paio di volte ho fatto dei tempi simili o migliori di quelli di Alex Lowes dell’anno scorso ma sono ancora oltre la top ten. È tosta ma al tempo stesso mi fa anche pensare ‘ok, non sto andando troppo male’ ma non sono ancora dove voglio e dove dobbiamo stare. Ciò rende complicato restare positivi ma si tratta di provare a continuare a vedere le cose in prospettiva. La moto è buona, non ci sono lamentele in merito alla moto e mi sembra di non aver mai guidato così bene finora in questo Campionato anche se tutti hanno fatto un passo avanti”.
“Ho ancora una direzione in cui andare, sto provando a lavorare su come guidare al meglio e trarre il massimo dalla moto”
Anche se ancora non si trova dove vorrebbe stare in termini di piazzamenti, i risultati mettono in luce dei progressi per Gerloff nell’arco dei primi sei Round di questa stagione: “Ogni volta mi sento meglio con la moto e capisco cose che posso migliorare per trarre qualcosa in più dalla moto. Provo sempre a guardare le cose in prospettiva e probabilmente a Misano non sarei entrato in top ten se non fosse stato per delle cadute di alcuni piloti davanti a me. Sono ancora distante rispetto a dove voglio essere. In Gara 2 sono arrivato ottavo ma Johnny e Alex sono caduti, quindi sarei arrivato almeno decimo ma in ogni caso sono arrivato a 12 secondi dal settimo posto. Sto lavorando su come provare a lavorare nel miglior modo possibile e ricavare il massimo dalla moto”.
“Prima potevo fare dei raffronti con i miei compagni di box o con gli altri piloti degli ultimi quattro anni con la stessa moto dal momento che ho potuto vedere tutti i dati”
Fino al 2024 Gerloff ha potuto fare dei paragoni con quattro piloti che usavano la sua stessa moto; nessun paragone invece dopo essere passato a Kawasaki per questo 2025 anche se potrebbe fare dei raffronti con quanto fatto nel 2024 da Lowes e Bassani. "Prima potevo fare dei raffronti con i miei compagni di box o con gli altri piloti degli ultimi quattro anni con la stessa moto dal momento che ho potuto vedere tutti i dati. A volte ne esci ancora confuso perché non sai come puoi fare quel cambiamento o migliorare in un’area in cui vedi un altro pilota fare meglio di te. Ad esempio a Phillip Island non ho potuto fare dei confronti tra i miei dati e quelli di Alex considerando che le condizioni cambiano così velocemente; si tratta di un processo e, come tale, le cose non cambiano in un attimo”.
OBIETTIVI REALISTICI: “Sarei felice di arrivare settimo o ottavo per meriti miei, mi farebbe sentire che stiamo facendo un passo avanti”
Quali obiettivi ha Gerloff per il Round Prosecco DOC di Gran Bretagna, prossimo appuntamento in calendario? “Sono carico per Donington, lì negli ultimi anni mi sono divertito con il nuovo asfalto. Penso possa essere un bel weekend. So che la moto lì in passato è andata bene. Al tempo stesso tutti hanno fatto un grosso passo avanti. Mi piacerebbe centrare un’altra top ten ma per meriti miei, senza alcuna caduta di quelli che mi stanno davanti. Sarei felice di arrivare settimo o ottavo per meriti miei, mi farebbe sentire che stiamo facendo un passo avanti”.
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